L’analisi legionella è la valutazione di rischio biologico per le aziende
In questo articolo Sweet Water, azienda leader nella fornitura di acqua per uffici ed imprese, ci spiegherà proprio quali siano le regole e i regolamenti da adottare per l’analisi legionella della nostra acqua.
Analisi legionella, ecco tutti gli obblighi che devi conoscere
La legge che coordina l’analisi dell’acqua e della legionella venne approvata durante la Conferenza Stato-Regioni, nella seduta del 7 maggio 2015 partendo dal D.Lgs 81/2008.
Questo decreto prevede una valutazione del rischio legionellosi, cioè del rischio che nella struttura possano verificarsi uno o più casi di malattia partendo dalle falde acquifere.
Tale valutazione deve essere effettuata da una figura competente, una volta ogni tre anni, salvo eventuali casi di rischio nel qual caso dovrà essere annuale, figura che sarà anche il responsabile dell’attività.
Entrando nel dettaglio i campionamenti sono di due tipologie principali: quelli finalizzati all’analisi legionella nelle acque e quelli all’analisi legionella in impianti aeraulici. In entrambi i casi, però, il rischio legionellosi dipende da diversi fattori. Alcuni di questi fattori dovrebbero essere tenuti particolarmente da conto come:
- Temperatura dell’acqua tra i 20 e i 50°C
- Presenza di tubazioni con flusso d’acqua minimo o assente
- Utilizzo stagionale o discontinuo della struttura o di una sua parte
- Caratteristiche e manutenzione degli impianti e dei terminali di erogazione
- Caratteristiche dell’acqua di approvvigionamento a ciascun impianto
- Vetustà, complessità e dimensioni dell’impianto
- Ampliamento o modifica dell’impianto esistente a seguito di lavori di ristrutturazione
- Utilizzo di gomma e fibre naturali per guarnizioni e dispositivi di tenuta
- Presenza e concentrazione di legionella evidenziata a seguito di pregressi campionamenti ambientali
I campioni prelevati vengono, quindi, sottoposti ad analisi di laboratorio con emissione del relativo rapporto di prova.
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