L’acqua calcarea, chiamata anche “acqua dura”, è un acqua ricca di calcare che incrosta gli elettrodomestici ma non è pericolosa per l’organismo.
Anche se non ci colpisce noi direttamente provoca però non pochi problemi ai nostri elettrodomestici. Cosa fare in caso di acqua calcarea?
A rispondere a questa domanda ci viene incontro oggi Sweet Water che ci spiegherà cosa fare in caso di acqua calcarea dal nostro acquedotto.
Acqua calcarea, cosa fare per porvi rimedio.
Il primo segnale d’allarme a cui prestare attenzione è quando si otturano i rubinetti della casa. Se notate questo fenomeno non aspettate oltre e passate direttamente all’azione.
Una valida soluzione può essere quella di mettere a bagno nell’aceto gli aeratori per una notte così da liberare i fori e consentire il passaggio dell’acqua.
Ma per essere piú precisi, pratici ed efficaci potete optare per un filtro anticalcare.
Non possiamo infatti agire sull’acquedotto, ma possiamo usare diversi sistemi in grado di ridurre il calcare o di impedire che si depositi lungo le tubature e negli elettrodomestici.
I piú classici sono i sistemi di addolcimento, ma esistono anche dei filtri in grado di impedire al calcare di depositarsi. Alcuni di questi sono anche molto comuni, come quello che normalmente viene installato nei sistemi di microfiltrazione da sotto lavello, nelle macchine di caffè professionali e nei sistemi di fabbricazione del ghiaccio. Oltre al calcare poi, questo tipo di filtri sono anche in grado di proteggere dal calcare.
Un filtro è solitamente composto da carbone attivo granulare (denominato GAC) che forma un sistema il cui scopo non è quello eliminare il calcare, ma evitare che si depositi.
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