L’addolcitore dell’acqua è un elettrodomestico che prevenire la formazione del calcare all’interno delle tubature.
Recentemente ne abbiamo trattato in un nostro articolo.
In questo articolo di Sweet Water entriamo ancora più nel dettaglio sulla questione, vedendo quali sono le normative da seguire per la sua installazione.
Normative da seguire per installare un addolcitore d’acqua
Per poter procedere all’istallazione bisogna seguire quanto disposto dalla legge 37/08. In questa normativa viene predisposto che il collegamento idraulico dell’addolcitore debba essere eseguito esclusivamente da un professionista abilitato all’installazione di impianti idraulici.
In merito bisogna poi rispettare le norme del Decreto Ministeriale n° 25/2012 e relative norme UNI 8065 per la sicurezza degli impianti. Queste prevedono che l’’addolcitore d’acqua sia idoneo a trattare esclusivamente acque distribuite dall’acquedotto pubblico. In ogni caso l’acqua deve rispondere a criteri di potabilità. I parametri chimici, chimico-fisici e microbiologici dell’acqua di alimentazione, quindi, devono risultare conformi a quanto prescritto dal Decreto Legislativo n° 31 del 2 febbraio 2001.
Al momento dell’istallazione bisogna premurarsi che il collegamento idraulico sia effettuato in entrata, in uscita e per lo scarico dall’addolcitore d’acqua secondo i parametri:
- In entrata per l’acqua di alimentazione – acqua grezza.
- In uscita per l’acqua trattata – acqua addolcita.
- Lo scarico per acqua di rigenerazione resine – acqua di lavaggio
In caso di troppo pieno bisogna poi pensare ad un eventuale scarico per le perdite acqua, date dal malfunzionamento dell’addolcitore.
Prima di tutto però deve essere installato obbligatoriamente un filtro a cartuccia di sicurezza di idonee dimensioni. Nei casi in cui l’acqua di alimentazione sia superiore al massimo consentito, ovvero 5 bar, risulterà necessaria l’istallazione di un riduttore di pressione. In questo modo si eviteranno forti sollecitazioni e colpi.
Un’attenzione particolare va data anche ai materiali. Il filtro di sicurezza, per esempio, deve essere in rete lavabile di plastica o metallica inox, in grado di trattenere particelle sospese di dimensioni non inferiori a 50 micron.
Installazione delle valvole
L’ultima istallazione obbligatoria riguarda un sistema di valvole by-pass. Sono utili per escludere l’addolcitore dalla rete idrica in caso di avaria o per effettuare eventuali operazioni di manutenzione. Così facendo, si isola l’apparecchio dal sistema idrico, ma consentono l’utilizzo momentaneo di acqua non trattata.
Il sistema migliore è quindi quello composto da tre valvole manuali complete di valvola di non ritorno sull’entrata dell’acqua di alimentazione e punti di prelievo per analisi acqua prima e dopo le apparecchiature.
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